tour di ostiense

Sviluppatosi lungo l’omonima via che in antico collegava la città a Ostia, il quartiere Ostiense è lambito dal Tevere e dalle mura aureliane. All’indomani dell’unità d’Italia, proprio all’inizio del secolo scorso, è diventato un importante polo industriale cui progressivamente si sono affiancati sempre più numerosi immobili residenziali. É così che da zona rurale, Ostiense ha cambiato volto per diventare popoloso nucleo di produzione, trasformazione e commercio di beni: oggi è un pullulare di ristoranti tipici o alla moda e affollati locali notturni, oltre ad essere sede universitaria e snodo ferroviario.

Ma il quartiere non ha dimenticato il suo passato, anzi lo conserva e lo mostra orgogliosamente. Alcune di queste testimonianze fanno bella mostra di sé con la loro imponenza un po’ malinconica, come il Gazometro, che caratterizza lo skyline e affascina fotografi, artisti e registi; alcune sono legate alla toponomastica, come Via delle Conce e Via del Commercio; altre ancora sono state sottoposte nel tempo a un processo di rigenerazione che ha dato loro nuova vita e identità, come la Centrale Montemartini, prima centrale elettrica di Roma e oggi meraviglioso museo archeologico; alcune, infine, purtroppo vive solo nel ricordo, come i Mercati Generali, la cui riqualificazione tarda a concretizzarsi.

Con i suoi richiami all’archeologia industriale e alla tradizione popolare, Ostiense attira numerosi artisti italiani e internazionali e noi di MuriLab saremo felici di mostrarvi alcune delle opere che hanno regalato al quartiere, mentre ripercorreremo la sua storia e le sue vicende. Inizieremo il nostro cammino con Axel Void, per proseguire con Agostino Iacurci, Omino 71, Mr Klevra, JB Rock, Sten & Lex, Iena Cruz, Blu, Carlos Atoche, Ozmo, C215, Otom, Herbert Baglione, MTO, Roa e Alice Pasquini.

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